Mamma mia dammi cento lire

Armonizzazione di Piero Soffici

Canto Popolare 



Testo

Mamma mia dammi cento lire
che in America voglio andar.
Cento lire io te le do,
ma in America no.

Suoi fratelli alla finestra,
mamma mia lassela andà.
Vai vai pure o figlia ingrata
che qualche cosa ti succederà.

Quand fui stata metà la strada
la bionda si volta indréé.
I miei fratelli alla finestra,
i miei palazzi li vedo più.

Quand fu stata là in mezzo al mare
il bastimento si l'è sfondà.
I suoi capelli ricciuti e belli,
l'acqua del mare li marcirà.

Il mio anello l'è così bello
che il pescatore me lo pescherà.
Il mio vestito da ballerina,
l'acqua del mare me lo bagnerà.

Descrizione

Conosciutissima e diffusissima in tutta l'Italia settentrionale, questa canzone è l'adattamento al tema dell'emigrazione di una ballata assai nota, di solito pubblicata come "La maledizione della madre". Nella ballata la madre non vuole che la figlia sposi il re di Francia (o altro personaggio), la figlia disobbedisce e muore attraversando a cavallo un corso d'acqua. "Mamma mia dammi cento lire" si riferisce alle migrazioni dei contadini settentrionali verso l'America meridionale assai più che verso quella settentrionale (che attrasse successivamente, la migrazione meridionale), nella seconda metà del secolo scorso.